Sono oltre 400 le dimore private, ville, castelli, parchi, che apriranno ai visitatori gratuitamente domenica prossima, il 19 maggio. Anche in Veneto e nel territorio della Città metropolitana la sezione Adsi (Associazione dimore storiche italiane) ha organizzato decine di aperture. Due le novità venete di questa edizione 2019: la prima è una sorta di preview, organizzata con gli Archivi di Stato di Padova, Venezia e Vicenza, che saranno aperti per un’esclusiva vista guidata sulle curiosità del nostro passato. Seconda particolarità da evidenziare, la collaborazione con l'Associazione per le Ville Venete.
A Venezia sabato 18 maggio presso l'Archivio di Stato si terrà la visita guidata alle ore 10.30 (necessario prenotare scrivendo a veneto@adsi.it).
Domenica 19 maggio aprono in città storica: la Batteria Sant’Erasmo sita sull'isola di S. Erasmo, Palazzo Bollani (San Polo 1296/1297).
Nel territorio della Città metropolitana aprono poi: Villa Correr Agazzi (Via Fingoli 2) a S.Stino di Livenza, Villa Marcello Loredan Franchin (Via Prà di Levada 6) a Ceggia.
Prima di accedere alle dimore si consiglia di verificare le iniziative e le singole modalità di vista (a volte è necessario prenotare).
L'evento ha l’obiettivo di sensibilizzare in merito alla tutela del patrimonio storico-architettonico di proprietà privata; un’occasione unica per il pubblico di visitare capolavori dell'architettura spesso non accessibili: "Un patrimonio fondamentale - spiega il Presidente di Adsi Veneto, Giacomo di Thiene - per l’identità culturale e la memoria storica del nostro territorio. Per quantità, qualità e diffusione sull’intero suolo, sia veneto che nazionale, (dalle grandi città d’arte ai piccoli paesi di pianura o montagna) le dimore storiche devono essere un elemento imprescindibile di qualsiasi politica di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale”.