Il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità i due decreti assunti in via d’urgenza dal Sindaco Luigi Brugnaro legati all’emergenza acqua alta del 12 novembre. In seguito all’alta marea eccezionale si è reso necessario intervenire velocemente con alcuni interventi sugli edifici scolastici del centro storico di Venezia che hanno subito danni in seguito agli eventi straordinari di alta marea. Grazie ai due decreti d’urgenza il Sindaco consentì, come da norma di legge, maggiori entrate per un importo di 1.378.922,08 euro.
Il Consiglio metropolitano, grazie al voto unanime, ha, di fatto, approvato le due variazioni di bilancio di natura non discrezionale destinate ad accertare maggiori entrate vincolate per il bilancio della Città metropolitana di Venezia.
In seguito ai fenomeni eccezionali di alta marea lo stesso Brugnaro è stato, infatti, nominato commissario delegato in qualità di Sindaco del Comune di Venezia e con delibera del consiglio dei ministri del 14 novembre 2019 sono state assegnate prime risorse per un importo pari ad euro 20 mln di euro allo stesso Commissario.
Con apposite ordinanze del sindaco metropolitano è stata istituita una struttura commissariale composta da dirigenti del Comune di Venezia e Città metropolitana di Venezia e individuati alcuni soggetti attuatori che,appunto, devono porre in essere tutti gli interventi di messa in sicurezza e ripristino danni subiti da strutture e reti infrastrutturali pubbliche.
Questo primo stralcio di interventi per un importo di 16,3 mln di euro ha previsto anche interventi nelle scuole del centro storico per un importo di 1,378 mln di euro che riguardano ripristino di impianti elettrici danneggiati , pulizia e risanamento delle pavimentazioni, manutenzioni e sostituzioni serramenti interni ed esterni, risanamento murature ed intonaci, interventi su palestra (Foscarini), e le scuole coinvolte sono state l’Algarotti, l Foscarini, l’Istituto Artistico, il Liceo Marco Polo, il Fermi, il Venier Cini, il Vendramin Corner, il Barbarigo.
E’ stato quindi predisposto un piano dettagliato di interventi rientranti tra gli interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione interessata dall’evento ed interventi di ripristino funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, attività di gestione rifiuti, delle macerie e misure volte a garantire la continuità amministrativa nel comune interessato.
Il Consiglio metropolitano ha, poi, approvato all’unanimità l’iscrizione della Città metropolitana nell’Anci Regionale. E' stata, infine, l’occasione utile per il Sindaco Brugnaro di presentare ai consiglieri metropolitani il segretario generale supplente Maria Cristina Cavallari che sostituisce il segretario generale Stefano Nen prossimo al pensionamento.