Il sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro ha ha approvato i decreti che danno il via libera ai progetti definitivi ed esecutivi per interventi di risanamento conservativo e consolidamento su due ponti che insistono sulla Strada Provinciale 42 Jesolana. Il primo riguarda il ponte sul fiume Livenza in località La Salute di Livenza nel Comune di San Stino di Livenza; il secondo verrà eseguito, invece, nei ponti sul canale Secondo e sul Canale Nono in Comune di Jesolo. L’avvio dei due interventi è programmato per i primi mesi del 2024 per un importo complessivo di 720mila euro (270 mila San Stino, 450mila Jesolo).
“Proseguono le attività di manutenzione straordinaria della Città metropolitana per garantire la sicurezza dei ponti e dei cavalcavia che insistono sulle strade provinciali – spiega il sindaco Luigi Brugnaro – Il territorio metropolitano ha bisogno di interventi continui e la sicurezza dei ponti e dei cavalcavia che insistono sulle nostre strade è una priorità a cui non possiamo rinunciare come ente metropolitano. Il mio grazie va a tutti coloro che lavorano per questo obiettivo, i comuni con le loro segnalazioni e il nostro personale che segue l’esecuzione dei lavori”.
L’intervento che riguarda il ponte sul Livenza riguarderà il ripristino della pavimentazione che verrà eseguito per singola corsia e regolato da semaforo a senso unico alternato al fine di non interrompere il traffico lungo l’arteria. La rimodulazione delle quote della pavimentazione richiederà la rimozione dei giunti di dilatazione ed il loro riposizionamento su massetto in doppia pendenza. Completerà l’intervento il rinnovo della segnaletica orizzontale.
L’intervento sui ponti sui canali Secondo e Nono, riguarderà principalmente il rinforzo delle travi portanti. Per il ponte sul Canale Secondo verrà realizzato anche il rifacimento dei cordoli laterali e l’installazione di barriere guard rail a norma. Il rinforzo delle travi del ponte sul canale Secondo verrà eseguito con un placcaggio in acciaio, mentre per il ponte sul canale Nono avente travi in cemento armato molto basse, è previsto l’inserimento di nuove travi in carpenteria metallica.
Completerà l’intervento il risanamento delle superfici dei calcestruzzi di intradosso e delle spalle, la stesa di nuova impermeabilizzazione e nuova pavimentazione, oltre alla pulizia delle rive attorno alle spalle.