Il progetto VISFRIM - Gestione del Rischio Idraulico per il bacino del fiume Vipacco ed ulteriori bacini transfrontalieri - si propone di conseguire una gestione più efficiente del rischio idraulico in bacini transfrontalieri, attraverso lo sviluppo di metodologie e strumenti tecnologici funzionali all'attuazione dei piani di gestione del rischio alluvioni (PGRA) esistenti ed al loro prossimo aggiornamento nel 2021.
Il progetto prevede il coinvolgimento di enti governativi ed autorità locali, impegnate nell'implementazione di misure ed azioni congiunte nei bacini internazionali dei fiumi Isonzo e Vipacco e nel bacino interregionale del fiume Lemene. I partner condivideranno dati e conoscenze, svilupperanno modelli per la simulazione degli allagamenti ed individueranno misure di mitigazione da attuare nel territorio, preventivamente valutate in termini di analisi costi-benefici, tramite specifiche procedure informatiche progettate nel corso del progetto. In particolare verranno implementati strumenti informatici verdi, cioè tecnologie in grado di promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nel monitoraggio ambientale.
Risultati principali:
- Comunità locali maggiormente resilienti alle alluvioni - il progetto prevede infatti lo sviluppo di tecnologie verdi e di sistemi in grado di promuovere la conservazione e la protezione dell'ambiente
- Maggiore sicurezza del territorio - la condivisione delle informazioni tramite le tecnologie verdi previste nel progetto, permetterà di sviluppare strumenti modellistici più attendibili, in quanto sorretti da un set dati più completo e ciò consentirà agli enti decisori di individuare le soluzioni più efficaci da attuare nel territorio per mitigare il rischio idraulico.
Si tratta di un progetto strategico co-finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).